mercoledì 2 maggio 2018

La malattia di Alzheimer nella scrittura - Segni Grafici

E' sempre più frequente la valutazione di scritture, testamenti e firme, effettuate da persone affette dalla malattia di Alzheimer e che, nello scritto, presentano un'alterazione nel dinamismo grafico. Innanzitutto cerchiamo di capire in cosa consiste la malattia di Alzheimer. Per fare questo, riporto in breve quello che la scienza medica afferma.

"Le malattie neurodegenerative sono un gruppo di patologie del Sistema Nervoso Centrale che hanno in comune un processo cronico e selettivo di morte cellulare (Fabrizio Chiti, Roberto Sitia, 2010). A seconda dell'area cerebrale interessata e del tipo di neuroni coinvolti, il danneggiamento neuronale comporta diversi quadri sindromici quali: deficit cognitivi con demenza, alterazione motorie e dei movimenti fini, problemi comportamentali e psicopatologici sia di tipo nevrotico che psicotico. Una di queste malattie neurodegenerative è senza dubbio la malattia di Alzheimer, è contraddistinta dal fatto che nella maggior parte dei casi il principio della patologia è asintomatico e i sintomi si manifestano piano piano nel tempo in modo progressivo. La progressione risulta essere irreversibile con perdita di cellule neuronali in specifiche aree del cervello...." (Tratto da A. Vigliotti 2014).

Ma tutto questo come si riflette nella scrittura? Di seguito vengono riportati degli esempi di alterazione della dinamica grafica che si manifesta nei diversi stadi della malattia di Alzheimer.




M 90 anni - 1° stadio della malattia. Il soggetto riesce a scrivere ma si vedono le prime difficoltà di disorientamento spaziale. Il rigo è presente, il margine sia a destra che a sinistra è mantenuto, ma iniziano le prime destrutturazioni grafiche.



     

F 86 anni- Secondo stadio della malattia (fase intermedia). In questa fase c'è un evidente disturbo grafico con disorganizzazione e perdita dell'inquadramento spaziale. Le parole sono oscure e le lettere deformate.






M - 92 anni - Terzo stadio, fase avanzata  ( destrutturazione grafica con ritorno a un grafema primitivo nell’imprinting ricevuto, frammentato dal contesto).
Nel terzo stadio oltre la completa perdita delle capacità cognitive, c’è la perdita del linguaggio scritto e a livello orale si può arrivare al mutismo.

Di seguito vengono riportati almeno sette fasi della malattia di Alzheimer con progressiva e corrispondente destrutturazione grafica e precisamente:

1° fase - Inizio malattia con lievi sintomi di apatia e lentezza a livello grafico.
2° fase - Declino cognitivo molto lieve con omittenza dinamica e confusa di alcune parti del tracciato.
3° fase - Declino cognitivo lieve (la malattia di Alzheimer in fase precoce può essere diagnosticata con questi sintomi in alcune, ma non tutte le persone). Grafia con qualche nota di disorganizzazione.
4° fase - Declino cognitivo moderato con malattia di Alzheimer lieve o in fase precoce. Aumento della disorganizzazione grafica: spazio, forma, dimensioni, direzione.
5° fase - Declino cognitivo moderatamente grave (malattia di Alzheimer moderata o in stadio intermedio). Grafia oscura con ripassi, correzioni e con nuclei di deformazione. Sono presenti titubanze e tentennamenti. Il tratto può essere di scarsa qualità.
6° fase - Declino cognitivo grave (malattia di Alzheimer moderatamente grave o in fase media). La memoria continua a peggiorare, possono aver luogo cambiamenti di personalità; le persone hanno bisogno di notevole aiuto per svolgere le attività quotidiane. Grafia non personalizzata, deformata, destrutturata. Spesso può essere presente una grafia poco strutturata nei grafemi ma molto disorganizzata nell'insieme.
7° fase - Declino cognitivo molto grave (malattia di Alzheimer grave o in fase avanzata). Grafia molto caotica, in alcuni casi alcune parole sono incomprensibili con deviazioni, degenerazioni e anarchia del tracciato.
(A. Vigliotti 2014).

Nella valutazione comparativa delle firme e delle scritture testamentarie, il Consulente Grafologo è chiamato nel fare la giusta attenzione alla genesi dei segni grafici  necessaria per esprimere un corretto parere sull'autenticità o apocrificità degli scritti in esame. Difatti, le alterazioni dinamico grafiche conseguenti la malattia di Alzheimer, sono sempre più oggetto di contestazione testamentaria.